Giovanni Boldini
Lo sguardo dell’anima
Dal 29 ottobre 2021 al 31 marzo 2022
a Palazzo Albergati (Bo)
Ricorre il novantesimo anniversario della morte (Parigi nel 1931); per questa occasione Palazzo Albergati ospita la mostra antologica, con oltre 90 opere, di Giovanni Boldini, il maestro, che più di tanti altri, fu tipica espressione della Belle Epoque , con le sue dame dagli abiti setosi e fruscianti e sontuose ambientazioni di salotti èlitari, di fine Ottocento, simbolo di un mondo scintillante, che ormai, però, era entrato nei vacui meandri della propria decadenza.
Celebri opere provenienti da collezioni pubbliche e private come Mademoiselle De Nemidoff (1908), Ritratto dell’attrice Alice Regnault (1884), La contessa Beatrice Susanna Henriette van Van Bylandt (1903), La contessa De Rasty, La camicetta di voile.
In rassegna alcune opere di contemporanei di Giovanni Boldini tra cui i celebri Corcos, Zandomeneghi, Postiglione ed Ettore Tito.
La mostra è organizzata con il Patrocinio del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna
Commento critico :
A parte la bellezza indiscutibile delle opere e a parte il valore dal punto di vista storico che Giovanni Boldini rappresenta, il titolo della rassegna ci pare non del tutto azzeccato poichè a nostro parere ‘Lo sguardo dell’anima‘ nei personaggi ritratti dal grande maestro ferrarese non è il carattere principale da cogliere nella raffigurazione ma anzi ,ciò che risalta nei sui sontuosi quadri dalle eleganti e raffinate forme ed abbigliamenti di queste nobili signore che il pittore va a valorizzare nel loro massimo fulgore, è proprio il fasto e il senso del bello a livello puramente e ‘decorativamente’ estetico.
In conclusione, riteniamo che qui l’anima e l’interiorità c’entrino poco ma la riuscita dell’allestimento e la qualità delle opere in mostra, ci consentono di passar sopra a questo piccolo dettaglio.
A.R.D.