Lo scultore Pasquale Simonetti è nato a Nola, antichissimo paese del territorio napoletano.
Dopo aver frequentato l’ l’istituto d’Arte, nel capoluogo campano, dove ha appreso le principali nozioni delle arti figurative, ha iniziato a lavorare il gesso passando in breve tempo, al legno e alla pietra marmorea trasformando tale attività, nella propria missione di vita, perfezionando anche le tecniche scultoree, presso i maestri locali del suo territorio.
Oggi è maestro d’arte e ha realizzato numerose opere, alcune delle quali sono state esposte in musei italiani.
Nello stile dell’artista nolano, fa da padrone il gioco d’attrazione e respingimento degli opposti.
La contrapposizione tra pieni e vuoti, luce e ombra.
La materia naturale di legno e pietra, costituisce il suo mezzo artistico prediletto, per raccontare l’eterna danza tra positivo e negativo ossia le due componenti essenziali ed inscindibili della vita sul nostro pianeta.
(Testo di Anna Rita Delucca )