Andrea Shaw Bolognese d’adozione ha lavorato in campo musicale per molti anni e viaggiato in tutto il mondo. Oggi è imprenditrice ma nel tempo libero si dedica alla sua seconda grande passione dopo la musica: scrivere storie.
Attualmente è al suo secondo romanzo e al suo terzo lavoro letterario.
Andrea Shaw è uno pseudonimo
Il romanzo di Andrea Shaw è una storia avvincente che racconta le vicende di una ragazza degli anni Novanta alla ricerca del successo e dell’amore, ma soprattutto alla ricerca di un suo posto nel mondo.
Vicissitudini e incontri del destino la porteranno a viaggiare tra l’ Italia e l’America. Ma l’ atmosfera tipica di quegli anni di allegria e divertimento, in giro per le osterie e locali di musica che riempivano le serate bolognesi, rende pienamente il clima giovanile spensierato di quegli anni. Katiuscia, la protagonista riuscirà a raggiungere i suoi sogni e a incontrare il suo principe azzurro?
Un racconto vivace ma pieno di sentimento, scorrevole ma toccante; si legge tutto d’un fiato.
Consigliato
(Editing: Serena Bersani)
(Copertina: illustrata da Giulia Betti)
Dopo il successo del primo romanzo l’autrice ritorna a parlare dei suoi personaggi per rispondere alle richieste dei lettori.
Questa volta sotto i riflettori c’è Paola, giovane segretaria degli anni Settanta, già presente nel primo romanzo dell’autrice.
Paola rimane incinta fuori dal matrimonio e dunque fugge dalla sua città troppo tradizionalista e dal suo fidanzato storico, Mauro, playboy immaturo e sventato dalla vita dissoluta.
Sola e senza punti di riferimento su cui contare, si trasferisce a Ravenna, dove un fio sottile la legherà ai protagonisti del romanzo precedente “Il momento giusto“.
(Editing: Serena Bersani )
(Copertina illustrata da Giulia Betti)
Storie d’amore e d’amicizia in uno scenario di locali e movida bolognese, per arrivare a riconoscersi e aritrovarsi davvero bisognerà superare alcuni ostacoli. in particolare uno. di nome Mauro.
Avvincente, consigliata la lettura
LA VERA STORIA DIETRO A UN CASO MEDIATICO ITALIANO
“Nel cuore dell’Italia, un fatto di cronaca ha toccato le corde più profonde dell’anima collettiva: quello della “Nonnina fuggita dalla Rsa per rivedere il mare”. Un desiderio semplice, ma potente, che ha scatenato un’onda di commozione nazionale. E così dal primo articolo, apparso il 7 aprile 2023, una domanda ha iniziato a vibrare nell’aria: perché confinare uno spirito così indomito? La storia di questa donna, intrappolata in una rete di decisioni altrui, ha sollevato un polverone di domande e polemiche. Assistenti sociali, figlie e un amministratore di sostegno sono stati accusati di averle sottratto la libertà.
Ma in questo labirinto di accuse della realtà cosa resta?
Questo non è solo il racconto di uno scandalo mediatico ma una profonda riflessione sulla manipolazione delle notizie, sull’influenza devastante dei social e sui delicati legami familiari. Un viaggio attraverso la ricerca disperata della verità, dove il narrative-journalism diventa lo strumento per scovare ciò che si cela dietro le quinte dell’informazione. Perché una notizia sapientemente “ritoccata” vende ma è un’arma che colpisce le persone coinvolte nella vicenda e manipola chi vi partecipa sui social network, giudicando senza conoscere i fatti. In questa storia ci sono vittime e carnefici, dolore e soprusi, trascuratezze e violenze.
Ecco qui i fatti e i documenti e le testimonianze per scoprire cos’è accaduto, realmente, alla “Nonnina che voleva rivedere il mare”.
“Non c’è libertà senza legalità”
Piero Calamandrei, 1944 ”
testo di Andrea Shaw
(Tratto da https://ilmomentogiustoandreashaw.blog/ho-sempre-scritto-damore-stavolta-ho-scritto-di-te/)