Dal 9 aprile al 26 settembre 2022 presso la Collezione Peggy Guggenheim a Venezia e in prosecuzione, dal 22 ottobre 2022 al 29 gennaio 2023 presso il Museum Barberini a Potsdam si allestisce una mostra internazionale dal titolo
Surrealismo e Magia.La modernità incantata
Salvador Dalí, Paul Delvaux, Maya Deren, Max Ernst, Leonor Fini, René Magritte, Wolfgang Paalen, Kay Sage, Kurt Seligmann, Yves Tanguy, Dorothea Tanning Leonora Carrington, Remedios Varo, Max Ernst, Roberto Matta sono tra i nomi più importanti dei numerosi artisti in esposizione.
Il Surrealismo è stato un movimento artistico nato nel nato negli anni Venti del Novecento a Parigi per narrare una realtà irrazionale e onirica per esternare gli aspetti più profondi della psiche.
Il suo principale esponente teorico fu il poeta André Breton il quale dopo aver letto ‘Interpretazione dei sogni‘ di Freud, resosi conto che il sogno e l’inconscio non godevano di giusta considerati nella civiltà della sua epoca, decise di fondare un movimento artistico e letterario per fornire a tali elementi, un ruolo fondamentale. Un precursore del surrealismo fu il poeta e scrittore Guillaume Apollinaire, morto nel 1918.
La mostra di Venezia evidenzia il tono poetico e filosofico dei surrealisti attraverso
i canoni della magia, della mitologia e dell’occulto che si svilupparono tra questi artisti a livello internazionale.